Université de Corse
MARIE ANGE MAZZONI
"Insegnare la lingua corsa tra formalità e informalità"
L’insegnamento della lingua corsa, o corsu, riveste un’importanza fondamentale per la preservazione della cultura e dell’identità della Corsica. Attraverso un’educazione adeguata, le nuove generazioni possono apprendere non solo la lingua, ma anche le tradizioni e i valori corsi, contribuendo così a rafforzare il senso di appartenenza. Negli ultimi decenni, sono stati sviluppati vari programmi educativi per promuovere il corsu nelle scuole, con corsi offerti sia come materia principale sia come lingua di insegnamento in alcune classi. Inoltre, attività extracurriculari e laboratori coinvolgono gli studenti in un apprendimento interattivo.
Sono disponibili diverse risorse didattiche, tra cui libri di testo specifici, piattaforme online e attività culturali, che facilitano l’insegnamento del corsu. Tuttavia, l’insegnamento della lingua affronta sfide significative, come la predominanza del francese nella vita quotidiana. Nonostante ciò, la crescente consapevolezza culturale e il supporto delle associazioni locali offrono opportunità per la diffusione della lingua. Il futuro dell’insegnamento del corsu dipende dalla volontà collettiva di sostenere e investire in questa lingua, con la collaborazione tra scuole, istituzioni e comunità fondamentale per garantire la sua vitalità nelle generazioni a venire. Con un impegno condiviso, il corsu ha il potenziale per prosperare come parte integrante della cultura corsa.

MARIE ANGE MAZZONI (Université de Corse)
"Insegnare la lingua corsa tra formalità e informalità"
La didattica delle lingue minoritarie nell’ambito dell’educazione plurilingue promuove un approccio inclusivo che valorizza la diversità linguistica e culturale, riconoscendo queste lingue come parte fondamentale del patrimonio culturale. La loro integrazione nei programmi scolastici rafforza l’identità culturale degli studenti e incoraggia il rispetto per le differenze.
Uno degli aspetti centrali di questo approccio è la valorizzazione delle lingue minoritarie. Esse non sono solo strumenti di comunicazione, ma risorse culturali che arricchiscono il percorso formativo degli studenti, offrendo una visione più ampia e consapevole del mondo. Inoltre, l’apprendimento di queste lingue sviluppa competenze trasversali, ossia abilità linguistiche che possono essere trasferite ad altre lingue, favorendo il plurilinguismo e il bilinguismo.
L’integrazione formale nel curriculum delle lingue minoritarie è essenziale per aumentarne visibilità e legittimità, promuovendone un uso attivo e consapevole all’interno della società. Questo contribuisce a mantenere vive queste lingue, che altrimenti rischierebbero di scomparire.