Universitat Autònoma de Barcelona
Joan Mascaró
"La connessione intima con la lingua materna tra sentimento e professione."
Joan Mascaró racconta la sua esperienza linguistica, partendo dall’infanzia in cui il catalano è stata la sua prima lingua. Dopo 6-7 anni ha imparato il castellano. Ha frequentato l’escola Suisse a Barcellona dove ha appreso un po’ di tedesco, ma ha sempre sentito una connessione più forte con la sua lingua materna.
Diventato linguista, ha studiato molte lingue, ma ha sempre mantenuto una connessione intima con il catalano. Nonostante la sua carriera professionale fosse focalizzata su questioni grammaticali e tecniche, Mascaró distingue tra la sua specialità professionale e il sentimento personale verso la sua lingua. Egli ritiene di non essere un caso eccezionale, poiché molte persone catalanofone condividono questa importante relazione con la loro lingua.
Mascaró sottolinea come per lui non sia lo stesso parlare in altre lingue, nonostante la sua conoscenza del castellano, francese e inglese. Ha vissuto anche negli Stati Uniti per alcuni anni, ma le sue sensazioni intime e iniziali rimangono legate al catalano. Questo condiziona la sua vita e la relazione con la lingua parlata a casa con i suoi familiari.
Infine, riflette sull’importanza di mantenere la propria lingua e la connessione che essa offre, sia con gli altri sia con se stessi. La necessità di preservare la lingua materna e la relazione personale con essa è un sentimento condiviso da molte persone nella sua stessa situazione.
Il multilinguismo si riferisce alla presenza di diverse lingue in una specifica area geografica. Questo fenomeno può manifestarsi in vari contesti, come regioni in cui coesistono lingue ufficiali e lingue minoritarie, oppure aree in cui vivono comunità linguisticamente diverse. La presenza di più lingue può derivare da storie di immigrazione, colonizzazione, o da una forte identità culturale locale.
Spesso, il termine multilinguismo è utilizzato come sinonimo di plurilinguismo, sebbene quest’ultimo si riferisca più propriamente alla capacità degli abitanti di comunicare in diverse lingue. Mentre il multilinguismo indica la varietà linguistica presente in un contesto, il plurilinguismo sottolinea le abilità individuali di parlanti che possono passare da una lingua all’altra.
Un caso particolare di plurilinguismo è il bilinguismo, che riguarda la capacità di esprimersi fluentemente in due lingue. Questa condizione è spesso il risultato di fattori educativi, sociali o familiari, e può variare in termini di competenza tra le due lingue.
Il multilinguismo è un aspetto cruciale della diversità culturale e linguistica, poiché favorisce l’interazione e il dialogo tra comunità diverse. La gestione di un contesto multilingue, tuttavia, può comportare sfide, come la necessità di politiche linguistiche inclusive e il rischio di marginalizzazione di lingue minoritarie.